Il 1° marzo 2022, alle ore 12:00, è iniziata la Fase II del Piano Voucher del MISE che prevede il riconoscimento di un contributo fino a 2.500 € a copertura dei costi di connettività in favore delle micro, piccole e medie imprese.

In che modo è possibile ottenere il voucher?

Per ottenere il voucher non è necessario fare domanda al MISE in quanto è sufficiente rivolgersi direttamente agli operatori i quali devono risultare accreditati sul portale attivato da Infratel Italia.

Quali sono i soggetti beneficiari di tale misura?

Il voucher è destinato solo alle imprese iscritte al registro delle imprese, di dimensione micro, piccola e media, alle quali è erogato un contributo variabile sulla base di diverse caratteristiche della connettività.

Come sono definiti gli importi dei bonus?

In particolare, sono tre le fasce di importo dei voucher internet le quali sono individuate in base ai seguenti criteri:

  • voucher di fascia A (distinti in A1 e A2): bonus pari a € 300, per un contratto della durata da un minimo di 18 mesi a un massimo di 36 mesi, riconosciuto in caso di passaggio a connessioni con velocità massima in download compresa tra 30 Mbit/s ≤ V < 300 Mbit/s (voucher A1) oppure 300 Mbit/s ≤ V ≤ 1 Gbit/s (voucher A2). Per connessioni che offrono V pari ad 1 Gbit/s, il valore del voucher può essere aumentato di un ulteriore contributo del valore massimo di € 500, per la copertura di parte dei costi di rilegamento sostenuti dai beneficiari, a fronte di adeguata giustificazione da parte degli operatori fornitori;
  • voucher di fascia B: bonus pari a € 500 per contratti di durata pari ad almeno 18 mesi e fino a 36 mesi, con velocità massima in download (V) compresa nell’intervallo 300 Mbit/s ≤ V ≤ 1 Gbit/s. Per connessioni che offrono V = 1 Gbit/s, il valore del voucher può salire fino ad un massimo di 500 €, riconosciuti per la copertura di parte dei costi di rilegamento sostenuti. Per i voucher di fascia B è prevista una soglia di banda minima garantita pari ad almeno 30 Mbit/s;
  • voucher di fascia C: bonus pari a 2.000 per contratti da 24 a 36 mesi di durata, in caso di passaggio ad una connettività con velocità massima in download superiore a 1 Gbit/s. Il valore del voucher può salire di ulteriori 500 € massimi per la copertura di parte dei costi di rilegamento sostenuti dai beneficiari, a fronte di adeguata giustificazione da parte dei fornitori. Per i voucher di fascia C è prevista una soglia di banda minima garantita pari ad almeno 100 Mbit/s.

Quali sono le tempistiche e i limiti previste dalla disciplina?

A partire dalla data di avvio della fase operativa, saranno disponibili 24 mesi di tempo per poter accedere alla misura; la scadenza attualmente comunicata dal MISE è il 15 dicembre 2022, fatta salva la possibilità di estensione per un ulteriore anno.

È importante tenere presente che ogni impresa potrà accedere ad un solo voucher al quale, tuttavia, non avrà più diritto in caso di cambio operatore.

In ogni caso, il bonus internet per le imprese sarà riconosciuto fino ad esaurimento delle risorse stanziate.

 

Per maggiori informazioni contattaci tramite il form - Lo Studio Risponde