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Il nuovo bonus ristoranti è una misura che rientra nel novero dei fondi stanziati dal PNRR consistente in un contributo a fondo perduto per incentivare gli investimenti delle imprese del settore della ristorazione.

 

Per coloro i quali vogliono mettere in sicurezza la propria abitazione, c’è la possibilità di usufruire delle detrazioni al 50% sulle spese per l’installazione degli impianti d’allarme, anche dette bonus sicurezza 2023.

 

È nelle intenzioni della Commissione Europea presentare a breve un provvedimento avente ad oggetto l’adozione di un sistema di fatturazione elettronica condiviso a livello comunitario; l’obiettivo di tale misura è quello di alleggerire la burocrazia nel commercio tra i paesi membri e di contrastare con maggiore incisività il fenomeno dell’evasione nel campo Iva.

 

È ormai quasi certo che con la prossima legge di bilancio il tetto per i pagamenti in contanti (per il quale era previsto una diminuzione dagli attuali 2.000 € a 1.000 € a partire dal 2023) verrà elevato a 5.000 €.

 

 

La Camera di commercio di Lecce ha predisposto l’erogazione di una misura di ristoro “una tantum per fronteggiare l’incremento straordinario dei costi dell’energia e mitigare la dipendenza dai mutamenti del contesto internazionale legato ai mercati energetici da parte del sistema imprenditoriale del Salento.

 

 

Saranno sospesi fino al 30 giugno 2023 i mutui concessi dall’Amministrazione Regionale della Regione Puglia, per il tramite di Puglia Sviluppo S.p.A., a valere sui seguenti strumenti:

  • NIDI
  • Tecnonidi
  • Microcredito
  • Fondo a favore delle Reti per l’Internazionalizzazione

 

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta all’interpello 428/2022, ha chiarito che l’imposta di bollo addebitata al cliente concorre alla formazione del reddito imponibile del contribuente forfettario e, di conseguenza, è assoggettata a imposta sostitutiva.

 

Il 1 luglio 2022 ha visto l’eliminazione dell’Esterometro con la conseguenza che i dati delle operazioni transfrontaliere devono, d’ora in avanti, essere trasmessi utilizzando esclusivamente il Sistema di Interscambio e il formato XML.

In sostanza, e necessario trasmettere i dati delle operazioni estere all’Agenzia delle Entrate utilizzando il formato della fatturazione elettronica e si passerà da una trasmissione di dati massiva con cadenza trimestrale a una comunicazione telematica per ogni singola operazione.

 

A partire dal 1° luglio 2022 entrerà in vigore l’obbligo di adozione della fatturazione elettronica per i soggetti rientranti nel regime forfettario e che hanno conseguito, nel corso del 2021, ricavi o compensi, ragguagliati ad anno, superiori a 25.000 €; per tutti gli altri, l’obbligo scatterà il 1° gennaio 2024.