A partire da quest’anno, i giovani che hanno un’età compresa tra i 20 e i 31 anni non compiuti che stipulano un contratto di locazione per un’intera unità immobiliare o porzione di essa in base alla legge 431/1998, possono usufruire di una detrazione Irpef più vantaggiosa.
Resto al Sud, l’incentivo riservato agli gli imprenditori under 56 già attivo nelle regioni del Mezzogiorno e in alcune aree del Centro Italia, ha subito, a seguito di quanto disposto dall’ art. 13 della Legge 9 novembre 2021, n. 156, delle importanti modificazioni.
In particolare, le novità che ampliano notevolmente la portata di tale misura riguardano due aspetti:
l’estensione della misura ai territori insulari e alle isole minori lagunari e lacustri;
l’inserimento tra le iniziative ammissibili dei progetti imprenditoriali relativi al settore del commercio.
Il Ministero dell’Economia sta lavorando alla modifica, nell’ambito delle misure antievasione, dell’attuale meccanismo di funzionamento della lotteria degli scontrini; una sua rivisitazione e aggiornamento, infatti, potrebbe rendere questa misura ancora più incisiva nell’ottica di contrasto al sommerso tramite l’adozione di con un meccanismo di vincita in tempo reale o quasi immediato.
A partire dall’1 marzo 2022 sarà possibile richiedere l’AssegnoUnico e Universale (A.U.U.) per i figli a carico; tale misura consiste in un beneficio economico attribuito, su base mensile, per il periodo compreso tra marzo di ciascun anno e febbraio dell’anno successivo, ai nuclei familiari sulla base della condizione economica del nucleo, in base all’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).
Dal 1 gennaio 2022 il tetto per i pagamenti in contanti scenderà dagli attuali 2.000 € a 1.000 €; tale misura, che punta a rafforzare la lotta all’evasione e la strategia cashless, prevede che i negozianti e i professionistisiano tenuti a accettate il bancomat o le carte di credito come forme di pagamento, di qualunque importo si tratti.
È obbligatorio per le imprese e associazionipubblicizzare i contributi ricevuti dalle pubbliche amministrazioni se gli stessi superano, nell’arco dell’anno, l’importo totale di 10.000 €.
L’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 ha comportato, per le imprese, una mancanza di liquidità che in moltissimi casi non ha consentito e non consente tuttora, alle stesse, di rispettare il termine massimo previsto per il versamento delle imposte.
Dopo lo stop iniziato la scorsa settimana, è nuovamente operativo il canale telematico dell’Agenzia delle entrate per l’invio delle comunicazioni delle opzioni di cessione o sconto infattura relative ai bonus edilizi; il blocco è stato necessario per effettuare l’aggiornamento del software di compilazione e di quello di controllo in ottemperanza alle modifiche sancite dal provvedimento n. 312528 di venerdì 12 novembre.