Intervento su due fronti per la lotteria degli scontrini. Da un lato, la manovra la inserisce a pieno titolo nella strategia del Governo definita “Italia cashless” delimitando la partecipazione ai soli acquisti effettuati con strumenti che consentano il pagamento elettronico. Dall’altro, il decreto Milleproroghe (atteso in “Gazzetta Ufficiale” entro la giornata di oggi) ne posticipa il debutto. La data di avvio non sarà più il 1° gennaio 2021 ma il Milleproroghe (secondo le ultime bozze circolate) collega l’avvio a un nuovo provvedimento delle Dogane d’intesa con le Entrate da adottare entro il 1° febbraio 2021.

Tale differimento si è rivelato necessario alle luce delle richieste sempre più pressanti arrivate nelle ultime settimane dalle associazioni di categoria del commercio e degli esercenti, che hanno denunciato difficoltà e ritardi, anche a causa del protrarsi dell’emergenza Covid e delle restrizioni connesse, nell’adeguamento dei registratori telematici.

Così, oltre al mini-rinvio della data dalla quale i consumatori potranno chiedere l’acquisizione del proprio codice lotteria, viene anche fissato il termine del 1° marzo a partire dal quale potranno essere segnalati sul portale telematico dedicato alla lotteria di Stato quei negozianti che si rifiuteranno di far partecipare i consumatori al concorso. Segnalazioni che non sono prive di conseguenza visto che saranno utilizzate dall’Agenzia delle Entrate e dalla Guardia di Finanza nell'ambito delle attività di analisi del rischio di evasione.